Roberto Alajmo: Carne mia

L’autore ha scritto in precedenza varie cose di ambientazione palermitana, non eccessivamente “seriose”, leggibili anche grazie all’ambizione modesta che avevano. Qui invece l’ambizione è tanta, con un romanzo che vorrebbe avere, nella trama e nell’ambientazione, risvolti psicologici e “sociologici” profondi. Peccato che un tale progetto ambizioso …

more ...

Autori vari: Riflessi a Palermo

L'idea di un romanzo a molte mani, di una narrazione in cui ogni capitolo è scritto da una mano diversa, che però segue un unico filo conduttore, un unico tema, può dare risultati molto gradevoli, come dimostrato, per restare nell'ambito dei narratori palermitani, il gradevole "Palermo criminale". E quindi l'idea …

more ...

Larry Siedentop: Inventing the individual

La visione "occidentale" del mondo è basata sulla priorità dell'individuo come costituente base della società, vista come un insieme di individui con uguali diritti e doveri, independentemente da ogni altra caratteristica. Questo attribuzione all'individuo di diritti fondamentali ed inviolabili è il fondamento di molte delle costituzioni dei paesi occidentali, nonché …

more ...

Elena Rževskaja: Memorie di un'interprete di guerra

L'autrice di questo libro, che è senza alcun dubbio un documento storico eccezionale, ha vissuto delle esperienze uniche. Arruolata praticamente ancora adolescente come interprete dal tedesco al russo nel pieno dell'offensiva tedesca verso Mosca durante la seconda guerra mondiale, fu al seguito delle truppe sovietiche che entrarono a Berlino alla …

more ...

Giulia Enders, Gut: the inside story of our body's most under-rated organ

Fare divulgazione scientifica è difficile; farla bene, in maniera scientificamente rigorosa, allo stesso tempo divertento il lettore, è ancor più raro. Se a farlo è una giovanissima ricercatrice, che scrive un libro insieme alla sorella che cura le illustrazioni con una serie di divertenti disegni, siamo di fronte ad un …

more ...

Nino Vetri: Il Michelangelo

La prima parte di questo libro si legge con grande piacere, ed il piacere è ancor più grande per chi, come il sottoscritto, da bambino ha abitato dalle parti di viale Michelangelo, quartiere epitomo, nella Palermo degli anni '60, del boom economico del dopoguerra, di una società che scopriva, sia …

more ...

Tiziano Scarpa: Il brevetto del geco

Tiziano Scarpa sa scrivere bene, e questo fa sì che i suoi libri si leggano con piacere -- anche quando, come in questo caso, la trama, nonché alcune scelte diciamo così stilistiche, lasciano a desiderare. Avevo letto, oramai più di sei anni fa, il suo Stabat Mater, anch'esso ben scritto, e …

more ...

Fabio Stassi: Fumisteria

La narrativa a base ideologica difficilmente risulta essere buona narrativa -- come la maggior parte della produzione di epoca sovietica dimostra ampiamente. La difficoltà di coniugare i due registri (quello diciamo così "propagandistico" e quello narrativo) risulta, almeno a me, indipendente dal mio condividere o meno le basi etiche ed ideologiche …

more ...


Hiraide Takashi: Il gatto venuto dal cielo

Più che un romanzo si tratta di un "racconto lungo", una "novella", per usare un termine desueto in italiano ma comune nella lingua letteraria anglosassone. E la brevità del testo, rispetto a quella di un romanzo "compiuto", determina l'approccio narrativo, basato su sentimenti e sensazioni evocati da immagini poetiche, piuttosto …

more ...